Dal Romanista:
Campioni del mondo lo si è per sempre. A ventotto anni dal trionfo del Bernabeu che ha consegnato all’Italia il suo terzo titolo, Bruno Conti, che di quell’impresa fu uno dei protagonisti, non nasconde una certa fiducia riguardo alle sorti della spedizione azzurra: «Sarà difficilissimo ripetere lo straordinario cammino di quattro anni fa – ha detto il direttore tecnico giallorosso a romanews.eu -, ma sono certo che ci toglieremo delle grandi soddisfazioni. Come accade sempre prima di questa competizione, di polemiche attorno agli azzurri ce ne sono tante, ma so per esperienza che spesso è utile per unire e cementare ancora di più il gruppo, cosa fondamentale per vincere un Mondiale». A rappresentare la Roma in Sudafrica c’è un solo giocatore, uno che Conti conosce da sempre, dal momento che ha iniziato la sua avventura in giallorosso proprio in un campus estivo organizzato a Nettuno. «Se sarà il Mondiale di De Rossi? Ne sono quasi convinto. Daniele ormai è un veterano di questa Nazionale, è un giocatore straordinario con delle qualità fuori dal comune e che sarebbe titolare in qualsiasi altra Nazionale. Per l’Italia è fondamentale che De Rossi faccia un grande Mondiale, perchè se Daniele gioca ai suoi livelli, state pur certi che l’Italia andrà molto, molto avanti». E in serata Daniele gli ha dato subito ragione.