Juan, Alexander Doni e Julio Baptista. La Roma li attende a braccia aperte – caso del difensore – oppure ne ha già immortalato il viso per archiviare la parentesi giallorossa – vedi Baptista e Doni. Gli ultimi due, infatti, saranno fonte – in seguito alla cessione – di un gruzzolo da poter utilizzare in sede di mercato. Intanto, i tre esordiranno martedì nel Mondiale 2010, il giorno dopo il debutto dell’Italia. Da Il Romanista:
Ieri è toccato a Burdisso, domani toccherà a De Rossi e martedì sarà la volta di Juan, Julio Baptista e Doni. Sono cinque i romanisti al Mondiale e tutti, a parte Juan, in queste ore sono oggetto di voci di mercato. Ma se il Real Madrid dovrà rassegnarsi a vedere ancora a lungo Ddr con la maglia della Roma e la questione riguardante Burdisso sembra in via di definizione, Doni e Julio Baptista hanno un futuro che è ancora tutto da scrivere. E il Mondiale può recitare un ruolo importante per entrambi. Almeno, è questo quello che si augura la Roma. Entrambi i calciatori, infatti, sono sulla lista dei partenti e dalle loro cessioni (e con i soldi risparmiati sui loro ingaggi, tra i più “pesanti” della rosa) la società giallorossa si augura di raccogliere i soldi necessari per operare sul mercato dopo gli arrivi di Simplicio e Adriano. Per Doni, che difficilmente riuscirà a valorizzarsi in questo mese visto che è il terzo portiere della Seleçao di Dunga, sembra tramontata l’ipotesi Milan. La società rossonera, infatti, ha annunciato la conferma di Marco Storari e questo dovrebbe chiudere definitivamente la porta a Doni.
Che piace al Benfica e al Galatasaray, anche se lui preferisce aspettare l’Arsenal che nelle settimane scorse ha manifestato un timido interesse. La sua avventura romana è comunque giunta al capolinea dopo 5 stagioni vissute tra molti alti e i bassi degli ultimi due campionati che lo hanno portato a perdere il posto da titolare a vantaggio di Julio Sergio. Più semplice, in teoria, trovare una sistemazione per Julio Baptista. La Bestia, che il 23 luglio sposerà in Vaticano la sua compagna Sonia, è in Sudafrica per fare il vice-Kakà, ed è destinato a giocare almeno qualche spezzone di partita considerando che il Brasile è una delle nazionali favorite. Alla Roma sanno (e su questo ci contano) quanto un buon Mondiale possa cambiare la valutazione di un calciatore e sperano che Baptista abbia la possibilità di mettersi in mostra. Gli estimatori, anche ora, non mancano: Galatasaray e Fenerbahce stanno dando vita ad un vero e proprio derby ma il giocatore preferirebbe la Premier League dove l’unica società a farsi viva è stata il West Ham. Dell’interessamento del Tottenham ne hanno parlato solo i tabloid inglesi perché a Trigoria non è arrivata nessuna offerta concreta.