Da Il Messaggero:
Archiviati i rinnovi contrattuali (Julio Sergio, Cassetti e Taddei) e gli arrivi a parametro zero di Adriano e Fabio Simpicio, a Trigoria scatta l’operazione-Burdisso. Insieme al capitolo-cessioni, il ds Daniele Pradè si concentra su quello che viene ritenuto da Claudio Ranieri il perno della difesa giallorossa. Per riscattarlo dall’Inter, nei giorni scorsi Rosella Sensi haconfidato nella signorilità di Moratti: «E’un signore, sono convinta che non ci saranno problemi. Magari ci vorrà tempo ma sono ottimista». Parole non banali quelle del presidente. Il passaggio – «ci vorrà del tempo» – indica come la Roma, al di là delle vicende che riguardano la controllante Italpetroli, ha bisogno di qualche settimana per far cassa con alcune cessioni per poi esaudire le richieste nerazzurre. In attesa di offerte convincenti per il duo brasiliano Doni-Baptista (probabilmente se ne parlerà dopo il Mondiale), e aspettando le avance per Brighi da una delle due squadre genovesi, il primo indiziato a lasciare la capitale è Motta.
In un primo momento la Roma aveva pensato di intavolare un discorso con l’Udinese che riguardasse uno scambio di comproprietà con Isla. Ma l’eccessiva valutazione data dalla società friulana al cartellino del cileno (10 milioni), ha fatto in modo che i piani cambiassero in corsa.
Pradè chiede 3milioni per la metà del difensore che non ha mai legato con Ranieri (16 presenze ma con 1152 minuti in campo). Quei soldi sarannola base di partenza del piccolo montepremi che poi servirà per riscattare Burdisso che intanto spera in una maglia da titolare ai Mondiali: «Maradona mi ha detto che parto alla pari con tutti». La Roma punta decisa su Nicolas forte dell’accordo di quattro anni (2,5 a stagione più premi) raggiunto con il calciatore che ha più volte espresso la volontà di rimanere in giallorosso. A metà della prossima settimana arriva in Italia il suo manager Hidalgo che dovrà incontrare l’Inter (interessata a Juan). Burdisso ma non solo. Serve, infatti, puntellare la rosa con qualche ritocco richiesto da Ranieri. Con l’arrivo di Mihailovic e D’Agostino a Firenze, Cristiano Zanetti ha le valigie pronte.