Da Leggo:
Il piatto non è sontuoso, ma il patron diffonde fiducia e ottimismo nel giorno del suo 61° anniversario, rivolgendosi alla Torcida azzurra, attraverso Radio Marte. All’ordine del giorno il calciomercato: 10 milioni di euro l’investimento, oltre i soldi che arriveranno dalle cessioni: «Il regalo che vorrei fare ai tifosi è quello di costruire una squadra solida. Bisogna intendere questo anno come la partenza del secondo quinquennio. Vogliamo vedere nei prossimi quattro anni cosa saremo capaci di raggiungere. Il traguardo che ci siamo prefissi è quello di vedere un Napoli che sia protagonista in Italia ed in Europa». Fin qui ci siamo, ci vuole però un attaccante di valore. L’apertura è inaspettata: «Vorrei una prima punta da 20 gol. Gilardino, Pazzini, Balotelli, Toni? Mi sta simpaticissimo, la città di Napoli potrebbe essere come una grande mamma per lui. Potrebbe essere una bella immagine, ma da qui a dire che c’è un accordo, ce ne passa. Non cerco la meteora, il grande splash. Può venire chiunque se rientra nei conti economici del club, ma deve rientrare nel progetto». Tanto per intenderci Luca Toni, 33 anni, guadagna 7 milioni di euro a stagione, soldi che il Bayern gli corrisponderà fino al 2011.