“Grazie lo stesso”, questa è sicuramente l’unica frase che girerà per la testa dei tifosi in questo momento di profonda amarezza per il sogno scudetto svanito a mezz’ora dalla fine della partita col Chievo. Il gol di Milito a Siena ha “stroncato” le gambe a tutti, ma, tutto sommato, la Roma il suo campionato l’ha fatto, ed è anche andata oltre qualsiasi aspettativa visto l’inizio campionato “thrilling”, con annesso esonero di Spalletti, che tutto faceva presagire fuorchè il sogno di poter lottare per il titolo fino all’ultima giornata.
Ora, forse, qualcuno inizierà a parlare dei punti sprecati con Sampdoria e Livorno. La netta sensazione è però quella che tutti vogliano stringersi intorno alla squadra e pensare al futuro.
Andiamo tuttavia a rivedere i numeri di questa splendida stagione.
La squadra di Ranieri in campionato ha disputato 38 partite vincendone 24, pareggiandone 8 e perdendone 6; collezionando in tutto 80 punti (2 in meno dell’Inter). In casa, il ruolino di marcia è stato semi-impressionante con 15 vittorie, 1 pareggio e 3 sconfitte. 36 i gol segnati contro i 17 subiti. Fuori casa il rendimento non è stato da meno, anzi, la Roma si è confermata a livelli altissimi, confermando il miglior rendimendo in trasferta del campionato, addirittura meglio dell’Inter, portando a casa 9 vittorie, 7 pareggi e 3 sconfitte. 32 i gol fatti contro i 24 subiti. In generale la Roma ha segnato un totale di 68 gol (secondo miglior attacco dietro l’Inter a 75) e subendone 41 (terza miglior difesa insieme alla Sampdoria).
Altro dato da registrare sono i 14 gol segnati da Totti e Vucinic che chiudono la mini-sfida interna del capo-cannoniere con un pareggio. Tuttavia il Capitano si è portato a quota 192 reti nella classifica dei marcatori più prolifici di sempre staccando lo storico attaccante del Milan Kurt Hamrin. Ora nel mirino di Totti inizia ad intravedersi la sagoma del “divin codino” Roberto Baggio fermo a quota 205. De Rossi ha concluso il campionato con un bottino di ben 7 reti.