Abbiamo voluto stilare un bilancio di questi primi 15 giorni di ritiro della nostra Roma, in attesa di rinforzi, partenze e chiarimenti sulla situazione societaria, i ragazzi hanno sudato, sgobbato e lavorato duro sulle alture di Riscone di Brunico, dove hanno svolto tre gare in attesa del debutto del 30 Luglio di Europa League.
La prima un sgambatura contro la selezione della Val Pusteria, dove si è messo in evidenza Totti, poi due test non poprio amichevoli, contro i cechi del Victoria e gli inglesi del Blackburn, entrambe pareggiate. Di certo ci sono state delle conferme, qualche sorpresa, e ovviamente alcuni ragazzi ancora in ritrdo di preparazione. Analizziamo la situzione nel dettaglio, con Artur alla gran lunga il migliore in campo contro il Blackburn, Riise tornato al gol su punizione dopo quello in campionato con il Milan, e sfortunato protagonista nella circostanza del 2-1 dei bincoazzurri.
Brighi e Pizarro, infaticabili portatori di palloni e soprattutto per il riminese, la grana del discorso contrattuale tirata fuori dal suo procuatore Puzzolo. Il cileno invece è sembrato già pronto, in almeno due partite, mentre nell’ultima ha faticato un po’. Guberti, il neo acquisto dal Bari, sembra una freccia sulla fascia. testa alta e grande emperameto. Taddei che ha una voglia matta di spaccare il mondo dopo la sfortunata stagione dello scorso anno, (e che gol che ha segnato contro il Blackburn), Vucinic e Menez invece sono ancora lontani, disturbati anche dalle continue voci di mercato.
Soprattutto il francese sembra davvro un mistero, con quel suo carattere così introverso che lo fa estraniare dal gruppo. Su Mexes e Totti si può scommettere ad occhi chiusi, così come i giovani è piaciuto molto D’Alessandro, e Okaka (che potrebbe però partire) mentre ache Esposito sembra già in buona forma. Insomma in attesa dei volti novi, questa Roma già ci piace ed è pronta per il suo debutto europeo.
