SLOVENIA. Quella in Sudafrica 2010 sarà la seconda partecipazione ai Mondiali, la prima senza la stella slovena di tutti i tempi. Zlatko Zahovič, attaccante classe 1971 che detiene i migliori record con la maglia del proprio Paese. E’ quello con più presenze – 80, collezionate tra il 1992 e il 2004 – e col maggior numero di reti all’attivo – 35, una media di 0,44 a partita. Mondiale atto secondo. Per i biancoverdi allenati da Matjaž Kek il viaggio in Sudafrica per la prossima rassegna significherà soprattutto migliorare l’ingloriosa partecipazione del 2002 in Giappone e Corea del Sud. Il cammino fu di quelli da dimenticare al più presto. Nell’occasione venne eliminata al primo turno con zero punti, in quanto perdette 3-1 contro la Spagna, 1-0 contro il Sudafrica e 3-1 contro il Paraguay. Fu quello il campanello d’allarme per una compagine nata nel 1996 e capace da allora di mancare a tutti gli appuntamenti internazionali (eliminata ai playoff nel 2004, nei gironi di qualificazione del 2006 e 2008). Ma per la preparazione al mondiale africano l’involuzione ha finalmente subito un arresto e la tendenza è stata invertita. In fase di qualificazione ha concluso da seconda il suo girone dietro alla Slovacchia ma davanti a Repubblica Ceca, Irlanda del Nord, Polonia e San Marino.
Ai playoff l’insidia russa è stata superata grazie all’1-0 casalingo ottenuto dopo la sconfitta per 2-1 patita a Mosca. La nuova sfida è lanciata, grazie anche ad una nuova generazione di calciatori che lasciano ben sperare per il futuro. Nel roster che presumibilmente salirà sul volo per Johannesburg spiccano gli “italiani” Samir Handanovic (portiere dell’Udinese), Bojan Jokic (difensore nella rosa del Chievo) e Renè Khrin (mediano dell’Inter) oltre alla vecchia conoscenza Zlatko Dedic (ex Cremonese, Frosinone e Parma). Pur essendo finiti i tempi di Acimovic e soprattutto di Zahovič la nuova linea verde lanciata da Kek ha già dato segnali confortanti. Non è stato però facile formare un gruppo con ragazzi provenienti da quattordici campionati differenti. La bravura del tecnico nato a Maribor, allora, va sottolineata aldilà del valore tecnico espresso dai suoi calciatori. Il cammino nel girone 3 di qualificazione è stato infatti di tutto rispetto: sei vittorie, due pareggi e altrettante sconfitte (subite di misura in Repubblica Ceca ed Irlanda del Nord) contro delle avverarie agguerrite lanciano gli sloveni verso un clima di fiducia per le prossime sfide. Nel gruppo C (si giocherà a Polokwane, Johannesburg e Port Elizabeth) le avversarie si chiameranno però Inghilterra, Stati Uniti ed Algeria. Per Kek ed i suoi un’altra scommessa: il campo dirà se sarà vincente o meno.
LE PARTITE DELLA SLOVENIA NEL CORSO DEL PRIMO TURNO DEL MONDIALE 2010:
13/06 Algeria-Slovenia
18/06 Slovenia-Stati Uniti
23/06 Inghilterra-Slovenia
