Da La Gazzetta dello Sport:
Terminillo- La Roma dovrà dimostrare che la Sampdoria non è una montagna troppo alta da scalare. Intanto, renderebbe il cuore più leggero non considerarla l’ultimo ostacolo prima dello scudetto, «che le altre ce la regalano?», ammonisce Ranieri. Né un passo dolomitico, né un cavalcavia. La Sampdoria potrebbe essere un Terminillo. «Ha fatto un grande lavoro — racconta Ranieri —, noi e loro siamo le vere sorprese di questo campionato. La Samp gioca compatta, è sempre pronta a ripartire. Guberti sta facendo bene, sono felice di averlo lasciato partire. E poi la squadra di Delneri ha un attacco super: Pazzini e Cassano si integrano a meraviglia, sembrano la riedizione di Vialli e Mancini».
Tornanti- Regaleranno pure le stesse meraviglie, ma buon per la Roma che segnino meno. La Sampdoria ha realizzato 43 gol (18 in meno della Roma) e solo 15 fuori casa, dove ha già perso nove volte. Gli unici numeri cui attaccarsi. Tutti gli altri inquietano. Ha ragione Ranieri: la Samp è l’altra sorpresa del campionato. Ha 16 punti in più del 2009 (solo la Roma ha fatto meglio con 18) e nel girone di ritorno ne ha totalizzati 31, menosolo della Roma, che ne ha fatti 39. Una montagna alta così, ma i ragazzi di Ranieri troveranno tanti tifosi sui tornanti. Anche loro ne hanno di chilometri da macinare, sperando che quelli per Parma (da domani biglietti in vendita) abbiano ancora un senso.