Il Ministro degli Interni, Roberto Maroni, ha preso posizione nei confronti di seterminati atteggiamenti mantenuti dai calciatori di serie A e che – a detta del membro di gabinetto italiano – “meritano un provvedimento simile al Daspo“. Il divieto di accesso allo stadio, nello specifico il provvedimento viene assegnato ai tifosi violenti o rei di azioni che possono considerarsi tali, lo avrebbe meritato anche il calciatore della Lazio, il rumeno Stefan Radu, per lo sgambetto tentato nei confronti di Simone Perrotta nei minuti immediatamente successivi al triplice fischio di Lazio-Roma: “Ho visto un giocatore esultare dopo una partita e un altro che gli dà un calcio, in mondovisione: sono esempi negativi. L’azione delle forze dell’ordine è meritoria, ma non basta. Le squadre di calcio devono rendersi conto che se non sanzionano questi comportamenti, non bloccano il diffondersi di esempi negativi“.
Maroni su Lazio-Roma: “Il gesto di Radu è da Daspo”
di 24 Aprile 2010Commenta