Da La Gazzetta dello Sport:
Tridente: per forza e per amore: La Roma è pronta ad affrontare il derby con i tre attaccanti:.Toni dimagrito dopo una settimana di dieta speciale, Vucinic tirato a lucido dopo una settimana di buon lavoro. Totti fresco di barbiere e con i capelli “stirati”. Non sarà il tridente classico, nella formula zemaniana: sarà, probabilmente, un tridente mascherato, alla Capello. Totti trequartista. Toni alla Batistusta. Vucinic alla Delvecchio. L’aria è questa: dopo uan settimana di eseperimenti e in cui Ranieri ha ballato tra 4-2-3-1, 4-4-2, 4-4-1-1, si è tornati alla casella di partenza. Dopo la vittoria dell’Inter sulla juve , la Roma non ha chance, Deve conquistare i tre punti e basta: il resto significa, probabilmente, addio ai sogni di scudetto.
IL RETROSCENA La settimana non era cominciata nel migliore dei modi per Ranieri. L’allenatore si san saba ha dovuto fare i conti con il malumore di Toni, escluso dalla formazione iniziale nella gara con l’Atalanta. Toni ci è rimasta male per essere stato informato nella riuonione tecnica e non prima. Ranieri , però da questa punto di vistaè di una limpidezza assoluta: fa sempre così. Il malessere di Toni è durato lo spazio di una giornata. è intervenuto il dirigente Montale, c’è stato un chiarimento- civilissimo- tra Ranieri e il giocatore.
E’ tornato subito il sereno. Ora, a pensare male – si fa peccato, ma spesso ci si azzecca- , si potrebbe deduere che il ritorno di Toni dall’inizio sia una conseguenza di quanto è accaduto ad inizio settimana. Sbagliato: Ranieri intende puntare su Toni nella formazione di partenza perchè vuole affrontare la Lazio in un certo modo. sarà una partita per cuori forti dove si farà spesso a sportellate Toni è un giocatore di peso e di sostanza, uno che può colpire ed affondare l’avversario in tanti modi.