Cinque giorni infuocati prima del derby Lazio-Roma di domenica. Ancora dubbi sull’orario di gioco (18.30? 20.45?) mentre non ce ne sono – in casa giallorossa – sul versante Juan. Il brasiliano è rientrato in gruppo regolarmente e oggi ha svolto normale seduta di lavoro insieme ai compagni. Prima della sessione di allenamento, iniziata alle 15, si è assistito a un siparietto volante tra i tifosi presenti a Trigoria e una volante della polizia. Arrampicati sul muro divisorio del Fulvio Bernardini, il gruppetto di giallorossi ha iniziato a incitare il gruppo fino a che una pattuglia di passaggio ne ha sollecitato la discesa. Detto fatto: il tempo di osservare gli uomini di servizio allontanarsi per riprendere la posizione vista campo. Fossero mica scemi, quelli in volante… tornano ancora e impediscono al gruppettino (a proposito, cori contro l’Inter e qualcosina anche in contestazione a Rosella Sensi) di continuare ad assitere alla seduta. Ci si allena col sole e in una temperatura di 20 gradi.
Sgambettata e stretching prima della divione in due sottoinsiemi. Tra i gialli ci finiscono Pizarro, Menez, Mexes, Perrotta, Motta, Totti, Burdisso, Tonetto, Faty, Cerci. Nei rossi Andreolli, Taddei, Riise, Baptista, De Rossi, Juan, Brighi, Cassetti, Vucinic, Toni. Ci si concentra, nella prima parte di lavoro, sull’esecuzione di schemi offensivi e sulla circolazione di palla. Serenità ed entusiasmo di intensità crescente: con il trascorrere dei minuti, la presenza del tifo stipato fuori dai cancelli del centro si fa sempre più corposa e arriva a sfiorare le cento unità: sembra di stare nel bel mezzo di un incontro di calcio con tanto di cori ed esultanza. Un’euforia che ha messo Antonio Tempestilli nelle condizioni di buttare un occhio alla situazione creatasi all’esterno. Si è trovatro di fronte una festa di colori e canti. Dal punto di vista tattico, Claudio Ranieri ha continuato a lavorare intorno al 4-3-3 con – nelle fila dei gialli – Francesco Totti assistito da Cerci e Menez mentre con le pettorine rosse si affiancavano nel reparto offensivo Toni, Baptista e Vucinic.