Penultimo allenamento giallorosso a Trigoria, con la Roma impegnata ad affinare schemi e dettagli in vista della gara contro l’Atalanta in programma domenica all’Olimpico. Trenta tifosi al Fulvio Bernardini, l’incitamento è lo stesso degli ultimi giorni. Claudio Ranieri può contare su una rosa ampia ma al testaccino tocca appurare le condizioni di forma di almeno tre pedine. Juan innanzitutto, rimasto fermo nella sessione di ieri per affaticamento ai flessori (il brasiliano non era presente nei primi minuti della sessione odierna ma è entrato apena dopo per fare differenziato); Julio Sergio poi, il cui attacco febbrile pare essere in fase di conclusione (oggi c’è stato); infine Philippe Mexes, che vive guai tremendi a ogni progerssione primaverile (l’allergia del francese scatta con l’arrivo del polline, oggi presente anche lui). La mattinata di Roma non s’è distinta per il sole degli ultimi giorni, seduta al via alle 10.40 con nuvole a danzare per l’aria. Si parte con riscaldamento canonico a base di tecnica indivuduale.
Gruppo diviso in sottoinsiemi quasi subito: rossi da una parte (Cassetti, Andreolli, Sini, Riise, Brighi, De Rossi, Taddei, Baptista, Vucinic, Toni) e gialli dall’altra (Motta, Mexes, Burdisso, Tonetto, Faty, Stojan, Cerci, Perrotta, Menez, Totti). Pizarro, al solito, fa il playmaker con tanto di fratino bianco. Il differenziato di Juan si svolge sulla sabbia con esercizi di potenziamento e stimolazione muscolare. Tra i siparietti e le battute di Totti e Vucinic ci si avvia verso i tiri in porta e la partitella: proprio in occasione della sgambettata in famiglia (assente Pizarro, rientrato anzitempo negli spogliatoi), Ranieri ha testato il trio composto da Menez, Totti e Vucinic. Il transalpino è sotto osservazione: gioca? Non gioca? Il tecnico ci sta pensando sul serio. In partita il testaccino ha diviso la rosa in altri due sottogruppi. Nei gialli stavolta sono finiti J. Sergio, Motta, Mexes, Burdisso, Tonetto, Faty, Perrotta, Cerci, Menez, Vucinic, Totti; con pettorina rossa, invece, Doni, Cassetti, Andreolli, Sini, Riise, De Rossi, Brighi, Taddei, Stoian, Baptista, Toni. Si chiude col punteggio di 2-1 per i rossi (Brighi, Cassetti e Cerci in gol). Ultimi in ordine di tempo a lasciare il terreno di gioco, Julio Baptista alle prese con i calci di punizione e Juan, che chiude la personale seduta con corsa intorno al campo.
