Il Giornale ricorda l’episodio dell’andata fra Roma e Bologna, in cui venne fischiato dai tifosi giallorossi il gol del giocatore che Luca Toni ha ribattezzato “il genio”:
Quel pomeriggio Mirko Vucinic passò dai fischi agli applausi, ritrovando la via della rete dopo mesi di astinenza, Perrotta sfogò la rabbia del gol-vittoria tirando un calcio alla bandierina. Sembra trascorso un secolo: oggi l’attaccante montenegrino arriva in Emilia forte della tripletta all’Udinese e vicino alla doppia cifra realizzativa in campionato, mentre il centrocampista calabrese è diventato l’uomo per tutte le occasioni. Anche se stasera, complice la diffida, potrebbe avere un turno di riposo lasciando la maglia da titolare al rientrante Taddei. Tornano anche De Rossi e Pizarro, il cuore del centrocampo romanista, e il Mexes in ombra nelle ultime settimane, chiamato in causa per la squalifica di Juan. Il compagno di reparto di Burdisso che sabato sera si è lasciato scappare: «Con l’Udinese abbiamo giocato per la prima volta pensando allo scudetto…». In barba alla diplomazia.