Mirko Vucinic nel dopo gara tra Roma-Udinese fa confluire i panni di calciatore giallorosso in quelli di uomo. Il primo pensiero va alla compagna, in dolce attesa, mentre il secondo è proiettato a Bologna, dove si va per vincere. Da Il Messaggero:
«I tre gol li dedico alla mia compagna che è in dolce attesa. Sono il ragazzo più felice del mondo». Sorride Vucinic e non potrebbe essere altrimenti. Per l’occasione ha sfoderato il repertorio completo: gol d’autore, su rigore e di rapina, sfruttando un assist di Menez, ribattuto malamente dalla difesa friulana. Il montenegrino, però, pensa già al futuro: «Non è solo merito mio la vittoria. Ora la cosa più importante è andare a Bologna e cercare di vincere. Sono contento della prestazione della squadra: ci siamo sacrificati tutti quanti perché mancavano giocatori importanti. Complimenti a chi ha giocato». Tre reti che fanno dimenticare un avvio di stagione tribolato: «Alla prima di campionato ho avuto un problema al ginocchio e mi sono dovuto operare – spiega – rimanendo così fermo per un mese. La mia evoluzione c’è stata nel momento in cui sono riuscito ad allenarmi con continuità. La mia tripletta in serie A? Vi dimenticate quella alla Lazio quando giocavo con il Lecce».