Gian Paolo Montali, coordinatore e ottimizzatore delle risorse umane dell’area sportiva della Roma, è intervenuto ai microfoni di Roma Channel:
VIS PUGNANDI – “È un momento particolare e stimolante, abbiamo superato quattro mesi in modo straordinario, adesso dobbiamo ritrovare la mentalità giusta. Non dobbiamo pensare a quello che abbiamo fatto fino a ieri, sarebbe come sminuire ciò ci aspetta. Mancano dieci gare, dobbiamo trovare l’ispirazione e giocarle come se fossero le più importanti. Rappresentano un viatico per continuare a sognare e a far sognare i nostri tifosi. Dobbiamo ritrovare la vis pugnandi che la squadra deve sempre avere”.
ROMA-UDINESE – “Quella di sabato sarà una sfida delicata, mancano uomini importanti, ma la rosa costruita dalla società è ampia. Sarà l’occasione per molti giocatori di mettere in mostra il loro valore. Sarà importante anche chi entrerà a gara in corso. Dove non arriverà uno ci dovrà essere un altro che si supererà, andando oltre i propri limiti per aiutare i compagni. Soprattutto perché avremo una cornice di pubblico all’altezza della posizione e dei traguardi della squadra. È arrivato il momento di chi ha giocato meno. I giocatori hanno tutte le carte in regola per tenere alto il valore della squadra. Sarà difficile, noi saremo accanto a giocatori che avranno davanti a loro un’occasione importante. Ci aspettiamo che tutto l’ambiente faccia sentire il giusto calore. Saremo tutti schierati intorno alla squadra”.
OBIETTIVO MILAN – “Sarà una settimana intensa. Tanti sostengono che non possiamo guardare avanti. Gli obiettivi chiave per noi sono rappresentati dalla squadra che sta davanti, quindi il Milan. Dobbiamo superarla. Non vogliamo guardarci dietro, perché se ti guardi indietro rischi di dimenticare cos’hai davanti a te. Dobbiamo ritrovare l’atteggiamento che ci ha permesso di fare quattro mesi alla grande. L’Inter ha qualcosa in più, ma questa Roma non è seconda a nessuno. Vedremo quando arriverà l’Inter a Roma”.
AMBIZIONI – “Noi siamo la Roma, una grande squadra e una grande società. Se non riesci a ottenere il massimo devi fare un’analisi oggettiva per capire il motivo e in questo abbiamo un grande allenatore abituato a farlo. Abbiamo usato la settimana per riflettere su ciò che andava fatto meglio. La Roma guarda avanti a testa alta, abbiamo un mese e mezzo da fare con grande determinazione. La squadra deve essere spietata, con un’idea chiara e precisa”.
Montali: “Noi siamo la Roma, dobbiamo essere spietati”
di 18 Marzo 2010Commenta