Archiviato il freddo e l’acqua delle ultime giornate, Roma presta il fianco a un timido raggio di sole che si adagia anche su Trigoria, dove i giallorossi hanno preso parte all’ultimo allenamento prima della gara dell’Armando Picchi contro il Livorno. La sessione della vigilia, a fare da traino all’imminente conferenza stampa di Claudio Ranieri, è anche la prima utile dopo lo stop inatteso dell’Inter, fermato a Catania dopo una prova maiuscola dei ragazzi di Sinisa Mihajlovic. Unico assente, oltre a Francesco Totti, è Mirko Vucinic che non si è schierato con il gruppo per precauzione. Dopo la tornata di riscaldamento, Claudio Ranieri ha ordinato ai suoi lavoro ed esercizi di tattica con la rosa divisa in due gruppi. Pettorine gialle per Cassetti, Andreolli, Juan, Riise, Faty, De Rossi, Cerci, Perrotta, Menez; divise rosse per Motta, Mexes, Burdisso, Tonetto, Pizarro, Brighi, Taddei, Baptista, Toni. La seconda fase della seduta, invece, contempla un esercizio differenziato per il gruppo, diviso nuovamente in due: chi prova i calci piazzati e chi, come Alessio Cerci, Rodrigo Taddei, Luca Toni, Simone Perrotta e Julio Baptista (principale candidato alla maglia da titolare in caso di forfait di Vucinic) si allena sugli schemi offensivi. La novità di Ranieri potrebbe arrivare in difesa, visto che il testaccino ha provato un insolito quartetto composto da Tonetto a sinistra, Burdisso e Mexes centrali, Motta a destra. Cerci, poi, cambia gruppetto e finisce a provare i calci di rigore: emule di Mascara o dell’originale (Francesco Totti), l’ala ha insaccato con il cucchiaio.
