Rodrigo Taddei, classe 1980. Giallorosso dal 2005, con la Roma ha giocato 121 gare segnando 20 reti. In molte occasioni, il brasiliano è stato decisivo ai fini del risultato – in positivo e in negativo – e di certo è stata una pedina importantissima per gli schemi di gioco voluti da Luciano Spalletti.
Il suo rapporto con la tifoseria ha avuto alti e bassi, coincisi questi ultimi con i momenti nei quali a Taddei sembrava non riuscire nulla (causa anche condizioni di forma spesso precarie). Per il centrocampista, che ama esultare infilandosi una mano nella maglietta, in alto a sinistra, per simulare le palpitazioni del cuore. Quasi a dire che lui è uno di passione, di attaccamento, capace di sposare la causa.
Negli ultimi tempi è stato al centro delle attenzioni anche per una sua possibile chiamata da parte del commissario tecnico della nazionale azzurra (ha il passaporto italiano): in dichiarazioni effettuate di recente, Taddei ha confermato che avrebbe accettato ad occhi chiusi. Trascorsi nel Palmeiras, dove ha giocato per due anni, poi l’esordio nel campionato italiano con la maglia del Siena.
Fino all’approdo in giallorosso. In una delle sue interviste (era il 2007) scaldò il cuore dei tifosi perchè gli venne spontaneo dichiarare di sentirsi romano e romanista. Con la Roma ha vinto 2 Coppa Italia e una Supercoppa italiana. Ora, tuttavia, pare che la sua esperienza nella Capitale possa concludersi in tempi brevi: stando infatti alle dichiarazioni del suo procuratore Alessandro Lucci, per Taddei stanno suonando le campane viola della Fiorentina, seriamente interessata all’acquisto del centrocampista:
“Ai viola piace ed è inutile negarlo, ma anche la Roma lo ha sempre considerato un giocatore importante e prezioso. Di certo, ogni discorso relativo al mercato e alla situazione di Rodrigo va fatto a suo tempo, non ora che la società si trova a vivere una situazione particolare sotto il punto di vista economico”.
Che Taddei fosse uno dei papabili partenti, lo abbiamo detto in più di una occasione ma la conferma di Luciano Spalletti sulla panchina giallorossa aveva fatto tramontare l’ipotesi. Ora, si torna di nuovo a parlarne perchè l’interesse di Pantaleo Corvino è reale: per la Roma la possibilità di fare cassa anche se pensiamo che garantire alla squadra una valida alternativa a Taddei non sarà facile: in quel ruolo, infatti, ci sono pochi avversari.
Nessuno, a nostro parere, tanto forte quanto Rodrigo Taddei e tanto capace come il brasiliano di tornare utile al sistema di gioco voluto da Spalletti. Prima di darlo via, consigliamo di pensarci dieci volte e di chiedere – eventualmente – una adeguata contropartita economica.