Ranieri, Mazzarri e la Roma: alla fine la spuntò il testaccino

di Redazione Commenta


Da La Gazzetta dello Sport

Il primo sprint, ad agosto, lo ha vinto Claudio Ranieri. In palio c’era la panchina della Roma, ma Rosella Sensi, preferendogli il testaccino giramondo, senza saperlo accese per Walter Mazzarri un credito col destino. Un credito ripagato in fretta con una panchina nobile, quella del Napoli. Tornati al lavoro, hanno parlato i numeri: 50punti in 23 match per Ranieri, 33 in 18 per Mazzarri. L’alta classifica (anzi, l’autorizzazione ai sogni) ne è stata la logica conseguenza. La scalata al cielo, però, non è stata costruita con materia friabile, bensì con la concretezza del buon senso. Ranieri e Mazzarri (ciascuno nel proprio momento) hanno preso in mano le difese più battute del campionato per trasformarle nelle più imperforabili. Una lezione di sano pragmatismo che li avvicina forse più che le comuni polemiche con Mourinho.

Essere speciali, in fondo, è arte quotidiana. Vuole una verifica, Walter Mazzarri. E non a caso la chiede contro un avversario di primo piano, quella Roma che insieme al Milan s’è lanciata sulle tracce dell’Inter capolista riaprendo il campionato. In un colpo solo, il tecnico ritrova Quagliarella (infortunio alla caviglia smaltito) e Lavezzi che torna titolare dopo 48 giorni. Due elementi necessari per abbattere le resistenze della Roma, reduce dall’eliminazione in Europa League. Richiesta «Ma non parliamo di gara fondamentale. Vorrei vincere solo perché la squadra possa riacquistare quella convinzione nei propri mezzi svanita nelle ultime settimane. Se dovessimo riuscire a fare una grande prestazione con la Roma vorrebbe dire che siamo cresciuti davvero e che ce la giocheremo con chiunque», spiega l’allenatore del Napoli. Una richiesta specifica l’ha fatta agli attaccanti a corto di gol da qualche settimana. «Le nostre punte sono giovani, ho provato a dar loro qualche consiglio su come comportarsi davanti alla porta, ma su questo aspetto un allenatore può intervenire in maniera marginale». Ci saranno delle novità rispetto a Siena. Grava è squalificato, al suo posto ci sarà Rinaudo data l’indisponibilità di Dossena.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>