Nel partita vinta con il Catania, la Roma non ha fatto girare la palla come negli ultimi mesi, ma conquistati i tre punti ci si è fatto poco caso. Poi, però, quando si perde 2-3 in casa con una squadra più che abbordabile, allora il problema è più evidente e la scarsa fluidità della manovra salta agli occhi. Non è un caso, ma nelle ultime due incontri non è sceso in campo David Pizarro, che La Gazzetta dello Sport identifica come la chiave del centrocampo giallorosso:
È la squadra giallorossa a cambiare più pelle rispetto all’andata. I reduci di Atene, infatti, sono 6 contro 9 ma (oltre a Totti e Toni), l’assenza chiave per la Roma è quella di Pizarro.
Senza di lui la manovra non lievita, tant’è che, col 4-2-3-1, si cerca più l’aggiramento sulle fasce che l’assist in profondità. Eppure l’inerzia della gara si sposta subito a favore della Roma: Riise segna su punizione (deviata da Marinos) e si aprono praterie per le ripartenze. Manca però chi inneschi la miccia (Pizarro appunto), visto che De Rossi ha impacci in appoggio.