Da Il Corriere dello Sport:
La Bestia ha fatto quindici. Non gol, ma giocatori della Roma che sono andati in rete in questo campionato. Pure qui, nessuno come la Roma, solo la Juventus sembra reggere il passo in questa particolare classifica con quattordici marcatori diversi, in una graduatoria che vede l’Udinese all’ultimo posto con appena sei bomber diversi.
TRE ALL’APPELLO – Mancava nella lista giallorossa Julio Baptista. Aveva fatto gol finora solo in coppa Italia, ma in campionato o aveva fatto lo spettatore o, quando era andato in campo, aveva dovuto convivere con i fischi della tifoseria. Il brasiliano è andato ad aggiungersi a Totti (10), De Rossi (5), Perrotta, Vucinic, Brighi, Riise ( 4), Toni, Burdisso ( 2), Taddei, Mexes, Okaka, Pizarro, Cassetti e Menez (1), in un festival di marcatori diversi che sta anche a dimostrare come la Roma abbia la capacità e la qualità per fare male con un po’ tutti i suoi giocatori. All’appello mancano ancora Juan, uno che i suoi gol li ha fatti sempre, Motta e Cerci. Si aspetta fiduciosi. Per Baptista, comunque, il gol non è stato tanto importante per entrare a far parte di questa classifica, quanto per continuare in quella risalita nella considerazione dell’ambiente che per il giocatore deve essere il primo obiettivo. E’ stata, sin qui, una stagione certamente non fortunata per il brasiliano. Iniziata con un problema fisico che in pratica per i tre mesi lo ha costretto a fare avanti e indietro con l’infermeria e, soprattutto, non gli ha consentito di allenarsi con la frequenza necessaria se si vuole frequentare con successo il calcio ad alto livello.
EFFETTO RANIERI – Il graduale recupero di Baptista si sta rivelando come un altro obiettivo che Claudio Ranieri sta raggiungendo. Basti pensare a Perrotta, Taddei, Cassetti e alla scelta di Julio Sergio come portiere titolare. Ma anche a come ha saputo rimotivare un Motta che sembrava già in volo per Manchester, o come abbia riportato ai livelli di Liverpool John Arne Riise che in questo momento non è un delitto indicare come uno dei migliori esterni sinistri che ci siano in circolazione.
Ora tocca a Julio Baptista che in questo particolare momento della stagione, con la Roma impegnata su tre fronti, con diverse settimane da tre gare ogni sette giorni, può consentire quel turnover che è imprescindibile per le squadre che vogliono essere competitive in tutte le manifestazioni a cui partecipano.