L’intervista rilasciata da Luca Toni a Violachannel.tv, a pochi giorni da Bayern Monaco-Fiorentina:
“Me la vedrò. Spero sia una grande sfida“.
Possiamo dire che tiferai un po’ di più per la Fiorentina?
“Non sarebbe giusto verso la mia società; comunque sia ho lasciato una società che è ancora padrona del mio cartellino. E’ sicuramete una sfida che porto dentro perchè ho fatto 2 anni stupendi a Firenze e comunque sia anche al Bayern, tranne gli ultimi 4/5 mesi, sono stati 2 anni molto belli. Una partita bella da vedere, me la vedrò sicuramente ma non posso fare pronostici“.
Puoi dare però un consiglio alla Fiorentina, come presentarsi all’Allianz Arena?
“Il Bayern in casa dà quel qualcosa in più. Se non riesce a subire gol oppure a farne uno, poi se la può giocare benissimo al Franchi. L’importante è non prenderli. Le occasioni che avranno andranno sfruttate. Sarebbe importante sgnare un gol fuori casa“.
Chi toglieresti al Bayern?
“Ribery. Con Robben, se stanno bene fisicamente, formano la coppia di esterni tra le più forti al mondo“.
Un cosiglio a Gilardino?
“Non gli posso dare consigli. Gilardino ha fatto tantissimi gol. E’ normale attraversare un periodo difficile, però se chiedi al Bayern di Gilardino ti risponderanno che è il giocatore che vorrebbero levare alla Fiorentina. Anche se non segna mette paura alle difese. Gli basta una palla per segnare. Mutu? Gli faccio un grande in bocca al lupo perché sta attraversando diversi problemi. Avrà un po’ la testa piena in questo momento“.
Un segreto del Bayern?
“E’ una squadra molto offensiva. Soprattutto in casa attaccano con tanti uomini. Prandelli è una grande allenatore e lo sa. Sa che l’importante è non prendere tanti gol e magari farne uno per poi giocarsela a Firenze“.
Il momento dei viola?
“La Fiorentina non sta andando bene in campionato, sa l’importanza della gara, in Champions invece è cresciuta molto e proverà a giocarsela. Certo sulla carta il Bayern ha valori maggiori, ma in una gara andata e ritorno può succedere di tutto“.
Andrea Della Valle dice che lo fai apposta a non incontrare la Fiorentina.
“Lui è una persona squisita, anche al Bayern quando ero in difficoltà la sua famiglia mi è sempre stata vicina, mi piacerebbe tornare al Franchi dove mi sono tolte tante soddisfazioni, magari l’anno prossimo se giocherò ancora in Italia…“.