Mirko Vucinic si è aggiudicato la priorità, nei “codici” dell’infermeria di Trigoria: il montenegrino, reduce da un colpo subito a Firenze nella parte anteriore della coscia, non è riuscito ad allenarsi. L’attaccante stamani avvertiva ancora parecchio fastidio: non è escluso che possa essere andato incontro ad un problema muscolare. Le sue condizioni verranno valutate attentamente nella gioranta di domani, quando Mirko sarà sottoposto ad un’ecografia al Policlinico Gemelli: dallo staff sanitario giallorosso trapela un cauto ottimismo, di fronte al rischio di una lesione.
Nel frattempo, mezza Roma fa fisioterapia, dopo le fatiche – e i colpi – rimediati contro la Fiorentina. Alcuni giocatori hanno affrontato la battaglia del Franchi a denti stretti, portandosi dietro vecchi fastidi. Altri – vedi Vucinic – sono rientrati nella Capitale con “segni” nuovi.
Pizarro e Mexes fanno parte del gruppo che ha rimandato la ripresa degli allenamenti: il centrocampista sta ancora facendo i conti con un fastidio al “ginocchietto” (lo stesso di Menez, anche se il problema sembra meno “psicosomatico”), mentre Philippe non ha smaltito del tutto la botta presa in Coppa Italia contro l’Udinese. Entrambi recupereranno per la sfida con il Palermo.
Totti e Perrotta, invece, si sono allenati con i propri compagni, pur non portando a termine la seduta (i due hanno saltato la partitella in famiglia): dall’entourage del Capitano assicurano che la scelta è di natura prettamente “precauzionale”; mentre Super Simone è alle prese con problemi di torcicollo.
Nel mentre, il recupero di Luca Toni – infortunatosi il 23 gennaio scorso nelle primissime battute di Juventus-Roma – procede a gonfie vele. I trenta giorni previsti dalla tabella di marcia per il ritorno in campo del bomber verranno rispettati: giorno in più (Roma-Panathinaikos, 25 febbraio), giorno in meno (Roma-Catania, 21 febbraio).
Vucinic, a Firenze un “colpo” di troppo. Totti, stop “precauzionale”. Toni sfida la tabella di marcia…
di 9 Febbraio 2010Commenta