E’ un tormentone che durerà fino al calcio d’inizio di Juventus-Roma. Solo in quel momento si saprà se Ranieri affronterà la sua ex squadra con Totti-Toni-Vucinic oppure rinuncerà a uno dei tre in favore di un centrocampista in più. La Gazzetta dello Sport opta per la seconda ipotesi:
To-To-Vu è un termine swahili che indica l’arothron hispidus, il pesce palla a punti bianchi, che vive principalmente nel Mar Rosso. Ai tifosi importerà poco. Loro spingono per azzannare la Juve con il tridente. A difendere ci pensino gli altri— dicono —, che paura può farci la povera Juve? Ranieri ha altri compiti, per esempio «adeguare i sogni alla realtà», e poi ha navigato troppi mari per non sapere che il pesce palla, quando si sente minacciato, riesce solo a fare la figura del pallone gonfiato: si riempie d’aria o acqua per sembrare più grande, ma non si spaventa nessuno. Nemmeno la Juve. Ranieri avrebbe già deciso di rinunciarci, sarebbe troppo rischioso.
Del resto, lo dice anche il proverbio: il troppo storpia, quindi due attaccanti bastano e avanzano.