Claudio Ranieri è stato cacciato dalla Juventus con due settimane di anticipo dalla fine del campionato, una mossa azzardata da parte della società, ma sembra anche un atto di sfida nei confronti di Luciano Spalletti, primo candidato per la panchina bianconera. Infatti, con questo gesto la Juventus potrebbe aver fatto capire al tecnico di Certaldo, di fare in fretta nel prendere la decisione se restare o venire a Torino, altrimenti la società si rivolgerebbe su altri lidi.
Spalletti da ieri sembrava aver cambiato atteggiamento, era rimasto molto colpito dalle parole della dottoressa Sensi:
“Lui è il tecnico della Roma e lo sarà anche in futuro alla scadenza del contratto, io non mando via nessuno”,
però il toscano vuole soltanto chiudere la stagione, ovvero il suo obiettivo è quello di portare la Roma in Europa, verso quel sesto posto che brucia solo ammettere gli fa davvero tanto male.
Poco importa se poi si faranno meno ferie e si giocherà alla fine di Luglio per il primo turno preliminare, ma adesso non sono in ballo soltanto i punti, ma è anche una questione di principio e dignità, con Milan e Torino non vuole distrazioni, sei punti o sarebbe davvero fallimento. Spalletti ha già scelto insieme alla società il luogo del ritiro a Brunico (non più a Trigoria) e sembra che David Pizarro abbia deciso di restare rifiutando l’allettante offerta del Napoli, anche questi sono i segnali che il simpatico tecnico di Certaldo possa continuare a lavorare per la Roma.