Luciano Spalletti sembra veramente deciso ad abbandonare la Roma a giugno, non rispettando i due anni di contratto che scadono nel 2011. Quando ci sarà l’incontro con Rosella Sensi, il tecnico di Certaldo spiegherà al presidente i dubbi legati a proseguire il suo lavoro nella Capitale ripetendo in maniera pressochè identica tuttociò che è già risaputo. Spalletti è stufo di sentir parlare del suo problema dei soldi, e lo ha fatto capire domenica nell’intervista che ha seguito l’incontro contro il Chievo:
“Se è questo il problema, ovvero i soldi che guadagno, teneteveli: io mi faccio da parte senza alcuna difficoltà. Molte volte mi sono prestato a sostenere le scelte societarie e non sempre l’effetto è stato positivo. Sono convinto che non ci sia un problema di organico ma che ad incidere siano state cause esterne ed imprevedibili. La classica annata storta”.
Parole che richiamano alla mente quelle di Daniele De Rossi che, qualche giorno fa, aveva sostenuto che alla Roma non serviva una rivoluzione ma solo qualche innesto.
Nell’entourage giallorosso l’attenzione è tutta riservata al match di Cagliari, che la Roma affronterà senza Julio Baptista, Juan, Riise, Alberto Aquilani, Alexander Doni e Cicinho, e con un Francesco Totti a mezzo servizio. Luciano Spalletti quindi è disposto a rinunciare a tutto, ma vorrebbe che almeno ai suoi collaboratori venisse rispettato l’anno di contratto. Si tratta di una squadra corposa: Domenichini, Andreazzoli, Baldini, Bertelli, Franceschi e Bonaiuti. Luciano Spalletti non ha nessuna opzione con altre società, Juventus e Milan si sono fatte avanti, ma il suo interesse era quello di restare per prendersi la rivincita nella Capitale dopo una stagione davvero deludente, ma i fatti di Firenze e del post Chievo hanno fatto indurre il tecnico a dover fare le valigie in anticipo.
“Sarà un colloquio cordiale – ha dichiarato – nel corso del quale non potrò dimenticare in alcun modo quanto avvenuto in questi anni ma prenderò le mie scelte in tutta serenità”.
Riccardo 7 Maggio 2009 il 22:21
Io spero che rimanga….è un grande tecnico, con il quale ho avuto il piacere di parlare….ciao