Francesco Totti parla del momento della Roma e non solo. Il Capitano, prima di far ritorno nella Capitale dopo la trasferta di Genova, ha parlato di Champions League, di scudetto e della sua famiglia a Romanews.eu:
Questa squadra è attrezzata per tornare, da subito, in Champions League?
“Sì, siamo una squadra da Champions: il nostro obiettivo è il 4 posto. Possiamo arrivarci, dobbiamo arrivarci: ci dobbiamo credere!“.Gian Paolo Montali ha detto: “Non poniamo limiti alla provvidenza. La società ha il diritto e il dovere di giocare per lo scudetto. Ho un contratto di due anni, non ho molto tempo…”. Scudetto in due anni?
“E’ un progetto affascinante, ambizioso. Nulla è impossibile…la squadra è di qualità ma per puntare allo scudetto servono altri 3-4 giocatori. Uno per reparto“.
Serve anche una punta?
Ben, venga. Purché sia forte. Sapete benissimo come la penso: più campioni ci sono meglio è! Il Capitano poi si rivolge al giovane Okaka seduto accanto a lui e scherzosamente cerca di caricarlo: “Occhio al nostro Stefano: in prospettiva può diventare il nostro piccolo Drogba. In quanto al portiere, invece, ne abbiamo già due molto forti: Bertagnoli e Doni. Non dimentichiamo, infatti, quello che ha fatto Alexander per la Roma giocando anche in condizioni fisiche precarie e dimostrando anche un grande attaccamento alla maglia“.
Cosa ha aggiunto Montali a questo gruppo?
“Montali è stato un acquisto azzeccato. Ha portato la giusta mentalità. E’ un uomo di raccordo tra di noi e la società. Rigido, quasi un “tedesco”. Serviva una figura di questo spessore e con queste caratteristiche che portasse organizzazione a questo gruppo che deve migliorare e lo sta facendo giorno dopo giorno. Ha personalità e quelle giuste ambizioni che stimolano anche la squadra“.
La squadra con Ranieri sembra essersi finalmente ritrovata…
“Ha portato carisma. Per una squadra tecnica come la nostra, l’aspetto caratteriale rappresenta la cosa più importante. Era quello che ci mancava. Ora abbiamo più personalità e consapevolezza nei nostri mezzi. A me questa Roma piace sempre di più“.
Lucchini e Gastaldello stasera ti hanno marcato stretto…
“Mi hanno piuttosto maltrattato. Ne ho presi tanti di calci a Marassi. Mi aspettavo che l’arbitro intervenisse più stesso, che mi tutelasse un pò di più“.
Come sta andando il tuo nuovo sito internet?
“Sta andando molto bene. E’ una splendida avventura. Anzi, ben presto curerò per il sito un diario personale attraverso il quale racconterò la mia vita. Ma per farlo al meglio ci vuole tempo ed organizzazione. Ma presto lo farò”.
Sulla tua famiglia, di recente, hai detto di volerla ulteriormente allargare…
“Vorrei un altro maschietto ed un’altra femminuccia. Nessun gol vale di più dell’abbraccio di un figlio. Quando Cristian e Chanel mi stringono tra le braccia, tutto passa in secondo piano”.
Stefano 14 Dicembre 2009 il 13:44
Bell’intervista 🙂
PS attenzione c’è un errore di “copia e incolla” 🙂