Altra grande delusione di stagione, con grande rammarico dei tifosi giallorossi, è stato Rodrigo Taddei, un giocatore che se sta bene è imprendibile e commovente per impegno, determinazione e costanza. Il problema è che in questa stagione non ha quasi mai giocato. Arrivato a Roma nel 2005 dopo l’esperienza con il Siena, il brasiliano ha collezionato 92 presenze in campionato con 19 gol, ma come dicevamo in questo strano torneo soltanto 22 presenze ed un solo gol.
Indubbiamente la sua assenza ha influito molto sul gioco di Luciano Spalletti: la velocità è sempre stata la sua arma migliore, ma Rodrigo si è adattato a fare anche il terzino, spesso si è sacrificato in un ruolo oscuro seguendo sempre le disposizioni del tecnico. Ecco perchè la sua latitanza – anche per problemi fisici – è costata parecchio alla società di Rosella Sensi. Contro la Fiorentina è tornato in campo dopo il forfait durante l’ultimo riscaldamento nella gara con il Lecce, ma Rodrigo Taddei al Franchi ha giocato malissimo dimostrando di essere molto lontano da una condizione accettabile. Siamo tuttavia sicuri del fatto che il centrocampista sia uno di quelli che la faccia la mette sempre, ecco perchè al Franchi ha deciso di giocare, seppure in condizioni precarie. Il suo contratto come quello di Simone Perrotta scadrà nel 2010 però a differenza del centrocampista calabrese, ha 29 anni, e quindi potrebbe ancora dare molto, i tifosi lo sperano, anche se Inter, Milan e Juventus si sono già mosse per prenderlo.