PRIMO TEMPO. La Roma soffre le pene dell’inferno ma riesce a battere per 3-2 un coriaceo Lecce. Grande partita di Francesco Totti, che dopo le critiche nel derby, estrae dal cilindro i numeri di alta classe, regalandosi una doppietta, e diventa il capocannoniere giallorosso con 10 reti. Grande partenza della Roma, al 1’ De Rossi scalda i guanti d 20 metri a Benussi e sessanta secondi dopo arriva il vantaggio dei giallorossi. Punizione capolavoro di Baptista, vola ancora il portiere salentino ma Totti è in agguato ed insacca.
Per il capitano si tratta del 9° gol stagionale. Dopo un tentativo di Caserta andato a vuoto, al 12’ la Roma raddoppia. Cross dalla destra di Motta, Benussi questa volta sbaglia i tempi dell’uscita e Brighi con il destro la mette dentro. La squadra di Spalletti cerca di dare spettacolo ma non concretizza le ghiotte occasioni create. Al 20’ Totti impegna Benussi con un destro in corsa, quindi è Baptista a mancare per poco il bersaglio grosso, prima con un tiro improvviso, poi con un colpo di testa che sfiora il palo. Il Lecce si sveglia dal torpore ed al 30’ rientra in corsa con un diagonale di Munari che non lascia scampo a Arthur. Finale con qualche patema, ma la Roma chiude avanti al riposo per 2-1.
SECONDO TEMPO. Nella ripresa però la spinta del Lecce è costante, ed al 10’ arriva il clamoroso pareggio con il primo gol italiano di Papadopulos. De Rossi perde palla a centrocampo, avviando così il contropiede finalizzato dal greco con un diagonale. La Roma non si perde d’animo e quattro minuti dopo trova il 3-2. Baptista è bravo nel cercare il fallo con Edinho. Il capitano dal dischetto non sbaglia. Il Lecce non accusa il colpo e si riversa in avanti con la forza della disperazione di una squadra che ormai è con un piede e mezzo in B. Arthur sventa sul calcio piazzato, Tiribocchi fa venire i brividi ai tifosi giallorossi, poi Totti con una grande giocata serve a Tonetto un assist d’oro, ma il difensore scarica sull’esterno della rete. Finale di grande sofferenza, ma alla fine la Roma vince e torna a sperare nel quarto posto. Sabato sera con la Fiorentina la squadra di Spalletti si gioca una stagione intera.