Su Nico Lopez c’è anche il Siena

 La sua avventura in Serie A era iniziata nel migliore dei modi. Pochi minuti e subito un gran gol con cui ha evitato la sconfitta alla sua squadra.

Nico Lopez era partito bene quando con una stupenda rete aveva salvato la terza Roma di Zeman contro il Catania nel prima giornata di questo campionato. Da allora qualcosa si è inceppato, visto che l’attaccante giallorosso è risceso in campo solo una volta.

Roma-Catania, parlano gli agenti di Nico Lopez

 Quando la Roma stava per finire sulla graticola e Zemanlandia era sono un ricordo, Nicolás Federico López Alonso, per tutti Nico Lopez, ha realizzato un gol bellissimo che ha evitato la sconfitta contro il Catania.

L’uruguayano, classe 1993, non ha mostrato timori reverenziali nel salto che dalla Primavera l’ha portato in prima squadra.

La rete è un misto di tecnica, freddezza e precisione e non è stato il classico colpo di fortuna del principiante. La cosa che sorprende è che gli ci sono voluti pochi minuti per “entrare” in partita e pareggiare il conto.

Roma-Catania 2-2, le parole di Zeman

 Un gol di Nico Lopez allo scadere salva la Roma dal ko interno contro il Catania. La squadra di Zeman non ha giocato bene per stessa ammissione del suo allenatore che a fine partita era tutt’altro che contento.

Degli schemi del boemo si è visto poco o nulla e i due gol sono arrivati da due prodezze personali e non dal laboratorio di Zemanlandia. A mancare a Totti e compagni è stata la fluidità della manovra e la convinzione negli ultimi venti metri. De Rossi troppo spesso ha ritardato l’azione, aspettando quel secondo di troppo che ha permesso ai ragazzi di Maran di chiudersi e ripartire.

Roma-Catania, Zeman ha un solo dubbio

 Ci siamo. Domenica alle ore 20:45 inizia un nuovo campionato per la Roma. Dopo la delusione della scorsa stagione, i giallorossi ripartiranno dal Catania, che arriverà in un Olimpico che si preannuncia colmo.

Olimpico che riabbraccerà in una gara ufficiale uno dei personaggi che più di ogni altro si è legato al tifo romanista: Znedek Zeman.

Sul tecnico boemo si sono spese talmente tante parole e tanti elogi, che noi vogliamo segnale solo la sua grandissima voglia di fare bene con Totti e compagni.

Roma-Catania, Montella: “Per me non sarà una partita come le altre”

 Roma-Catania. L’ultima partita per Giorgio Rossi all’Olimpico e la 500esima in campionato per Francesco Totti. Basterebbe questo per rendere speciale un match, che i giallorossi dovranno vincere per rimanere aggrappati al treno europeo.

E invece no, perché domani sera ci sarà anche Vincenzo Montella, l’allenatore degli etnei, a cui sono legati alcuni dei più bei momenti della storia di questa squadra.

Montella a cui Walter Sabatini vorrebbe affidare la panchina di Luis Enrique, che anche nella conferenza stampa odierna ha lanciato messaggi discordanti riguardo il suo futuro.

Roma-Catania, Osvaldo e Lamela tornano a disposizione

 L’attenzione dell’ambiente Roma è tutta rivolta al prossimo allenatore che dovrà sostituire Luis Enrique, che ha già fatto sapere alla società di voler lasciare la Capitale a fine stagione.

Prima di questo però ci sono da affrontare Catania e Cesena per provare a centrale l’obiettivo minimo della stagione: l’Europa League.

Per la partita contro la squadra di Vincenzo Montella, l’allenatore asturiano riavrà a disposizione Pablo Daniel Osvaldo ed Erik Lamela, che hanno scontato i rispettivi turni di squalifica.

Presenze De Rossi: da sei anni mai così poche

 Dal Romanista:

Le sei assenze di quest’anno in campionato nel solo girone di andata sono un record negativo che De Rossi non aveva mai stabilito da quando è diventato un titolare della Roma. Sei assenze determinate da diversi fattori, certo, come la squalifica di Roma-Bari o il problema fisico che lo ha fermato nelle due gare consecutive con Genoa e Parma. Ma anche la scelta tecnica in virtù della quale Ranieri lo ha portato in panchina a Genova dopo avegli fatto disputare solo il primo tempo di Roma-Catania, nel quale non aveva brillato perché reduce dall’influenza.

Rimonta Roma

 Dal Corriere dello Sport:

C’è tutta la Roma, in questa vittoria. C’è tutta, con i suoi pregi, che non sono pochi, e con i difetti, che non sono così marginali. Dopo due minuti si è trovata in vantaggio, come dire che il presunto bunker di Giampaolo è saltato subito, senza avere nemmeno il tempo di sistemarsi. Ci ha pensato il solito Borriello, con un tap- in sporco, ma micidiale. Tutto facile, allora? E invece fatto il gol, la Roma si è spenta, afflosciata. Con un centrocampo asfittico, Totti fermo e triste, quasi ai margini della partita, e una difesa da brividi, sopratutto in Juan. Insomma, è salito in cattedra il Catania, che ha ribaltato tutto, giocando un gran primo tempo. Un primo tempo perfetto, quanto scellerato e confuso quello della Roma. Una partita facile per la Roma, è diventata quasi impossibile, con il Catania padrone.

Roma-Catania: risultato finale 4-2

Roma-Catania: risultato finale 4-2 ROMA (4-3-1-2): Julio Sergio; Cassetti, Méxes, Juan, Riise; Simplicio (Perrotta dal 1′ s.t.), Taddei (Vucinic al 34′ s.t.), De Rossi (Greco dal 1′ s.t.); Menez, Totti,

Roma-Catania: le formazioni ufficiali

Roma-Catania: le formazioni ufficiali ROMA (4-3-1-2): Julio Sergio; Cassetti, Méxes, Juan, Riise; Simplicio, Taddei, De Rossi; Menez, Totti, Borriello. Allenatore: Ranieri A disposizione: Doni, N.Burdisso, Cicinho, Brighi, Greco, Perrotta, Vucinic.

Roma-Catania: dilemma De Rossi. Vucinic out?

 Dal Messaggero:

De Rossi in dubbio fino all’ultimo per i postumi dell’influenza (l’alernativa è Greco), Perrotta che nonostante il possibile forfait di Daniele partirà dalla panchina, Mexes e Juan preferiti a Burdisso, Julio Sergio che si riprenderà il posto da titolare a discapito di Doni, e Vucinic, richiesto dal Wolfsburg, pronto a subentrare in corsa al trio Menez-Totti-Borriello.

Ranieri: “Il mare di Roma è sempre mosso”

 Da Repubblica.it:

Il campionato torna a bussare alla porta di una Roma distratta dal proprio futuro e dai maremoti interni. Con l’inizio di gennaio, quello che dovrà nelle intenzioni della banca Unicredit essere il mese decisivo per il cambio al vertice della società, si infittiscono le voci (non tutte autorevolissime) di americani sempre più in prima fila per l’acquisto della Roma, facendo volare il titolo in Borsa ben oltre il 3 per cento. Ma le eco a stelle e strisce, rischiano di far dimenticare un presente che, da domani, si chiama Catania. Anche se i problemi per Ranieri non sono finiti con le festività invernali.
PIZARRO DEVE RESTARE –
“Il mare di Roma è sempre mosso”, ammette Ranieri, parlando delle dichiarazioni di De Rossi dopo Milan-Roma (“Ci sono papponi a Trigoria”), mentre le onde della fuga di Pizarro continuano ad agitare la navigazione. “Ma queste a Roma sono happy hour – prova a sorridere il tecnico – David ha avuto problemi fisici, è normale che tornando a casa abbia voluto sincerarsi delle sue condizioni.