Roma-Fiorentina, Jovetic a un passo dal forfait

 Roma-Fiorentina sta per perdere una delle sue stelle: Stevan Jovetic. Il talento montenegrino è volato oggi in Germania per un consulto medico per il fastidio che ne sta pregiudicando la stagione.

Questo viaggio sembra certificare l’assenza del giocatore nella partita di sabato sera all’Olimpico alle ore 20:45. Con Ljajic ai box, Vincenzo Montella si dovrebbe affidare alla coppia Toni-El Hamdaoui, escludendo Mati Fernandez, titolare contro la Sampdoria.

Quando parte Borriello arriva un centrocampista

 Il mercato della Roma è bloccato. Fino a quando non si concluderà il passaggio di Marco Borriello alla Juventus, Franco Baldini e Walter Sabatini possono solo sondare, parlare con società e procuratori, ma nulla più.

Con la cessione dell’attaccante ai bianconeri, si creerà un effetto domino, che porterà un centrocampista a vestire la maglia in giallorossa.

I nomi sono Guarin, De JongCasemiro e Paulinho. Ma prima, va risolta la questione del numero 22, che al momento rimane nel suo albergo della Capitale, in attesa di partire per Torino.

Quando Ribery disse: “Totti il vero fenomeno”

 Dal Romanista:

Lo sarebbe stato comunque, ma senza il capitano van Bommel (per lui problema al ginocchio), Badstuber, Olic, Robben, Klose e Schweinsteiger, sarà Franck Ribery il volto del Bayern Monaco. Nei suoi tratti non belli ma pieni di talento è racchiusa l’immagine dei vice campioni d’Europa, costretti a fare a meno del loro giocatore più fantasioso per questo primo scorcio di stagione. Rientrato da poco dopo l’infortunio alla caviglia, ha giocato in campionato 20 minuti contro il Norimberga e dieci in più contro il Leverkusen.

Toni, l’ex tra applausi e polemiche

 Da Il Romanista:

La prima cosa che ha fatto, una volta tornato all´Olimpico, è stata andare nello spogliatoio della Roma a salutare i suoi ex compagni. Poi Luca Toni  ha sbirciato il prato dell´Olimpico e ha dato un´occhiata a quella che per sei mesi è stata la sua Curva. Non dimenticherà mai Roma. Lo dice chiunque lo conosce bene. Probabilmente è vero. Ma quando, a fine partita, si presenta davanti alle telecamere, Luca sembra essersi dimenticato del suo passato giallorosso. Tanto da dire: «Abbiamo qualcosa da recriminare. A Roma è difficile che ti fischino un rigore contro». L´episodio è quello che lo vede protagonista in area sul 2-1. Stupisce che Toni parli così, visto che nei sei mesi romani avrebbe dovuto rendersi conto del contrario.

Occhio all’ex

 Dalla Gazzetta dello Sport:

Dov’eravamo rimasti con Luca Toni? Al 27 marzo 2010: il centravanti di Pavullo si lancia sul cross basso, in realtà un tiro mancato, di Rodrigo Taddei e in girata, di destro, impallina Julio Cesar. La Roma batte 2-1 l’Inter e la corsa verso lo scudetto della squadra di Ranieri sembra una galoppata nella prateria. Poi arriverà Roma-Sampdoria, arbitro Damato — toh, lo stesso che questa sera dirigerà la gara con il Genoa — e per i giallorossi ci sarà l’ennesima beffa. L’ennesimo secondo posto.

Roma-Genoa: di nuovo Totti-Toni

 Roma-Genoa: Totti e Toni domani sera si ritroveranno da avversari. Dal Tempo:

Il capitano della Roma cerca il primo gol. La punta del Genoa avvisa: “se segno esulto“. Totti e Toni. Solo che stavolta giocano uno contro l’altro. La coppia Mondiale si scoppia: domani sera c’è Roma-Genoa, con Francesco da una parte e il «pennellone» Luca dall’altra. Solo pochi mesi fa stavano per combinarla grossa insieme: uno scudetto con la Roma per riempire ancora il Circo Massimo. Se succedeva, forse ora staremmo raccontando tutt’altra realtà. Si poteva vendere il centravanti tricolore a cuor leggero? Difficile. Con i giallorossi campioni, Toni probabilmente sarebbe ancora lì al fianco di Totti.

Roma-Genoa, Toni: “Totti ha le spalle larghe”

 Luca Toni a Sky Sport in vista del ritorno – stavolta da avversario – in quel dell’Olimpico, dove sabato 16 ottobre si giocherà Roma-Genoa, sfida valevole per la settima di campionato.
IL GOL.Contro il Bari è stata una bella vittoria, con il gol all’ultimo minuto. Io sono qua per fare bene e per fare più gol possibili. Adesso abbiamo tante partite e cercherò di fare il massimo. Il Genoa deve stare nelle zone alte“.
CENTO.Mancano due gol per arrivare a cento in serie A: La Roma la conosco, è ferita e so che sono pieni di rabbia. Dobbiamo essere bravi e preparare bene la partita“.
ROMA.Gli ultimi giorni a Roma speravo che la societò potesse fare di più per tenermi ma poi ho visto che avevano altri obiettivi e io volevo giocare dove mi vogliono veramente. Sono venuto con tanto entusiamo ma non ho nessun rimpianto, a Roma ho bellissimi ricordi. Roma adesso è il passato, voglio fare una gran partita contro i giallorossi“.

Verso Roma-Genoa: Veloso out

 Manca più di una settimana alla settima giornata di serie A – per la Roma, impegno casalingo contro il Genoa dell’ex Luca Toni – ma già si sa che il centrocampista rossoblu, Miguel Veloso, dovrà rinunciare alla partita. Da il Secolo XIX:

Oggi Miguel Veloso rientra a Genova dopo la toccata e fuga nel ritiro della nazionale portoghese a Obidos. Qui il centrocampista, infortunatosi alla caviglia sinistra domenica durante la sfida con il Bari, è stato visitato dallo staff medico della nazionale portoghese. Sui tempi di recupero dalla distorsione tibio-tarsica ancora non c’è certezza. Secondo Henrique Jones, medico della nazionale, dovrà restare fermo “almeno 4-5 settimane”. In casa rossoblù, invece, si opta per un periodo più breve, tra le due e le tre settimane. Una risposta più precisa, comunque, dovrebbe arrivare oggi, quando Veloso sarà sottoposto ad una risonanza magnetica.

Rosella Sensi, parola d’ordine: sostenere Ranieri

 Dal Corriere dello Sport:

La parola d’ordine è: sostenere Ranieri. Rosella Sensi è irriducibile su questa linea. Non mette in dubbio l’allenatore che nella passata stagione gli ha risolto mille problemi. Ma è molto delusa e arrabbiata. Quando va alle riunioni di Lega i dirigenti delle altre società le fanno i complimenti perchè quest’anno ha la squadra più forte. Ma non può vederla relegata al penultimo posto in classifica. Ieri il presidente ha parlato a lungo con i suoi collaboratori, Pradè e Tempestilli li ha anche incontrati alla messa in ricordo del padre. La linea è sempre la stessa: sostenere Ranieri. La Roma non prende in considerazione in questo momento un cambio di allenatore e non sarà decisiva neppure la prossima partita di campionato, in programma il 16 all’Olimpico contro il Genoa di Luca Toni. Ranieri non è a ri schio e non ha nessuna intenzione di dimettersi.

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